Cos’è la Danza Educativa

La danza educativa, organizzata secondo regole che danno ampio spazio alla creatività personale e corporea, mira in particolar modo alla consapevolezza espressiva del movimento e non all’apprendimento di coreografie imposte.
Attraverso questo metodo i bambini imparano a conoscere il proprio corpo e ad usare il movimento come mezzo di comunicazione con gli altri, a scoprire che la qualità del movimento varia a seconda delle emozioni e delle sensazioni provate ed è strettamente collegata allo spazio, alla musica, al ritmo, e, non ultimo, alle persone che lo circondano.
Non si trasmette pertanto una tecnica, ma si stimola il bambino ad usare ed organizzare il movimento per esprimersi, comunicare e inventare attraverso la metodologia del fare, creare e osservare.
Il bambino è allo stesso tempo interprete e creatore della propria danza dopo aver sperimentato le sue possibilità di movimento durante le esplorazioni guidate da chi conduce.
Non servono prerequisiti nè competenze motorie particolari ed è possibile che non ci sia una continuazione o una fase di apprendimento più elevata, per cui il laboratorio può costituire anche un’esperienza singola.

Nel contesto della Galleria d’Arte Moderna del Museo Revoltella l’arte visiva viene utilizzata come stimolo per l’esplorazione del movimento e la creazione di una sequenza danzata.
I laboratori di danza educativa proposti per la prima volta al Museo Revoltella sono curati e gestiti da Giuliana Fisicaro, storica dell’arte e specializzata in danza educativa presso la Scuola di Formazione “Mousikè” di Bologna.