Museo d’Antichità J.J. Winckelmann

Civico Museo d’Antichità J.J. Winckelmann
Trieste, Piazza della Cattedrale, 1;
via della Cattedrale 15;
www.museostoriaeartetrieste.it

VIAGGIO
NELL’ANTICO EGITTO

IL MONDO
ROMANO

I PRIMI PASSI DELL’UMANITÀ:
LA PREISTORIA

VIVERE NELL’ETÀ
DEI METALLI

LA CIVILTÀ GRECA
ATTRAVERSO I VASI

LA SCRITTURA
NELL’ANTICHITÀ

LA CITTÀ SCOMPARSA
TRIESTE NEL MUSEO LAPIDARIO


VIAGGIO NELL’ANTICO EGITTO

a cura di Paolo Casari

Cosa
La collezione egizia, composta da circa un migliaio di reperti giunti dall’Egitto nel corso dell’Ottocento e del primo Novecento grazie al traffico mercantile del porto triestino.

Come
Attraverso l’illustrazione e l’osservazione dei reperti più significativi si affrontano temi quali vita quotidiana, religione e culto dei morti, arti e mestieri. Con l’ausilio di una postazione multimediale è inoltre possibile ripercorrere le indagini radiografiche condotte sulle mummie umane e affacciarsi al mondo dei geroglifici grazie alla decifrazione mediante puntatore del mouse di alcuni testi esposti. Conclude il percorso l’esame di alcuni reperti greco-romani, copti e islamici, che permettono una panoramica sulle diverse epoche storiche e culturali succedutesi lungo le sponde del Nilo.

Chi
Per le scuole di ogni ordine e grado. La visita viene adattata alle diverse fasce di età.

Durata e modalità

1 ora (visita); 1 ora e mezza (lezione introduttiva + visita).

  • La visita si svolge nelle Sale Egizie poste al pianterreno.
  • La lezione introduttiva, che traccia le principali caratteristiche geografiche dell’Antico Egitto e i momenti principali della sua storia, si svolge nella sala didattica del pianterreno.
  • Gli studenti sono protagonisti attivi del percorso, perché continuamente sollecitati al dialogo, alla scoperta e alla condivisione delle osservazioni.

Costo
Visita: 55 euro / Lezione introduttiva + visita: 75 euro.


IL MONDO ROMANO

a cura di Paolo Casari

Cosa
La collezione romana composta da più di mille reperti di diversa provenienza e di tipologia assai varia (sculture, rilievi, ceramiche, vetri, bronzi, monete).

Come
Attraverso l’illustrazione e l’osservazione dei materiali esposti nelle due sale dedicate alla civiltà romana è possibile acquisire alcuni nozioni di base su diversi temi, quali la vita quotidiana, i modi dell’abitare, le credenze religiose e gli usi funerari, il ruolo dell’arte, i giochi e gli spettacoli.

Chi
Per le scuole di ogni ordine e grado. La visita viene adattata alle diverse fasce di età.
Durata e modalità 1 ora (visita); 1 ora e mezza (lezione introduttiva + visita); 2 ore (lezione introduttiva + visita + Orto Lapidario).

  • La visita si svolge nelle Sale Romane poste al pianterreno.
  • La lezione introduttiva, che traccia alcune coordinate geografiche, storiche e culturali del mondo romano, si svolge nella sala didattica del pianterreno.
  • Il percorso da 2 ore prevede anche la visita all’Orto Lapidario, dove l’esame dei monumenti funerari e la lettura di alcune iscrizioni amplia la panoramica sulla civiltà romana.
  • Gli studenti sono protagonisti attivi del percorso, perché continuamente sollecitati al dialogo, alla scoperta e alla condivisione delle osservazioni.

Costo
Visita: 55 euro / Lezione introduttiva + visita: 75 euro / Lezione introduttiva + visita + Orto Lapidario: 90 euro.


I PRIMI PASSI DELL’UMANITÀ: LA PREISTORIA

a cura di Susanna Moser

Cosa
La collezione preistorica, costituita da strumenti e armi in pietra scheggiata e levigata, vasi di terracotta, oggetti in osso e conchiglia, rinvenuti in grotte e ripari del Carso triestino da Carlo Marchesetti e in successive indagini archeologiche.

Come
Il percorso nel tempo e nelle culture, dal Paleolitico al Neolitico, racconta un’avventura straordinaria, quella dell’Uomo che, spinto dalla necessità e grazie alla attenta osservazione dell’ambiente circostante, ha compiuto avanzando un passo dopo l’altro alla ricerca di soluzioni sempre migliori per la propria vita fino alla creazione dei primi villaggi. La manipolazione diretta di alcune copie degli oggetti esposti e le ricostruzioni sperimentali permettono di apprezzarne meglio la fattura e le caratteristiche. La proiezione di immagini di scavi in grotte del Carso triestino avvicina gli studenti alla conoscenza dei siti preistorici più importanti del territorio e al mestiere dell’archeologo, dal momento emozionante della scoperta del reperto allo studio ed esposizione in Museo.

Chi
Per le scuole di ogni ordine e grado. La visita viene adattata alle diverse fasce d’età. Per le scuole elementari viene svolta anche attività di disegno e di riconoscimento e collocazione cronologica dei reperti attraverso un’immagine.

Durata e modalità
1 ora (visita); 1 ora e mezza (lezione introduttiva + visita)

  • La visita si svolge nella sala di Preistoria posta al primo piano.
  • La lezione introduttiva, che traccia le principali caratteristiche della Preistoria, e la proiezione si svolgono nella saletta del primo piano.
  • Durante il percorso gli studenti sono protagonisti attivi, in quanto sollecitati all’osservazione, alla scoperta, al dialogo.

Costo
Visita: 55 euro / Lezione introduttiva + visita: 75 euro

Fino a tutto gennaio 2020 compreso non sarà possibile effettuare le visite alle sale di Preistoria e Protostoria.


VIVERE NELL’ETÀ DEI METALLI

a cura di Susanna Moser

Cosa
La collezione protostorica, composta da vasi in bronzo e in ceramica di diverso uso, forma e tecnica decorativa, armi di bronzo e ferro, gioielli in metallo, ambra e pasta di vetro che provengono da abitati, necropoli, depositi votivi e tesoretti della regione dell’Alto Adriatico (Carso triestino, Slovenia, Istria) e risalenti all’età del bronzo e del ferro (II-I millennio a.C.).

Come
L’osservazione e l’analisi dei materiali esposti nelle tre sale dedicate alla Protostoria (Inizio della Storia) permettono di affrontare diversi temi, come lo stretto legame tra la lavorazione dei metalli e la struttura composita della società che li produsse, i primi abitati fortificati (castellieri) e documenti scritti, e di conoscere l’abbigliamento, gli usi funerari e rituali delle genti che popolarono questa regione nel corso dell’età del bronzo e del ferro, fino alle prime presenze celtiche sul territorio nell’epoca preromana. L’esposizione è corredata da una videoproiezione che illustra i siti archeologici più importanti del territorio. Vengono organizzate attività didattiche diversificate (manipolazione di copie dei reperti esposti; riconoscimento e descrizione di oggetti attraverso la compilazione di brevi schede).

Chi
Per le scuole di ogni ordine e grado. La visita viene adattata alle diverse fasce d’età.

Durata e modalità
1 ora (visita); 1 ora e mezza (lezione introduttiva + visita)

  • La visita si svolge nelle Sale della Protostoria poste al primo piano.
  • La lezione introduttiva, che tratta argomenti generali riguardo alla cultura delle genti che abitarono la nostra regione nella Protostoria, e la proiezione si svolgono nella saletta didattica del primo piano.
  • Gli studenti sono coinvolti nel percorso attraverso il dialogo, le osservazioni e le attività didattiche proposte.

Costo
Visita: 55 euro / Lezione introduttiva + visita: 75 euro

Fino a tutto gennaio 2020 compreso non sarà possibile effettuare le visite alle sale di Preistoria e Protostoria.


LA CIVILTÀ GRECA ATTRAVERSO I VASI

a cura di Paolo Casari

Cosa
La straordinaria collezione di vasi greci figurati creata da Ottavio Fontana all’inizio dell’Ottocento e appartenuta a Giuseppe Sartorio ed altre preziose acquisizioni da città magno-greche ed etrusche, quali il prezioso Rhyton in lamina d’argento a testa di cerbiatto.

Come
Il viaggio attraverso le collezioni di vasi greci del Museo spazia dal VII sec. a.C. fino al termine dell’età ellenistica, analizzando forme e decorazioni della ceramica corinzia, attica, etrusca e magnogreca. Tra le opere più notevoli il Rhyton d’argento proveniente da Taranto (V sec.a.C.), l’hydria del pittore di Tychios con il mito di Ercole (525-500 a.C.), l’anfora panatenaica a figure nere, premio per il vincitore di una gara di lotta (420 a.C.), un magnifico cratere dipinto a figure rosse con scena di banchetto (475-450 a.C.). Osservando i vasi possiamo fermare la nostra attenzione sulle divinità dell’Olimpo greco, l’abbigliamento, le armi, lo sport, i banchetti, i riti le e scene mitologiche. L’illustrazione della particolare tecnica di cottura e decorazione dei vasi antichi è corredata da una videoproiezione. La classe viene coinvolta nel riconoscimento di alcune tipologie di vasi e di personaggi mitologici, anche attraverso attività di disegno e la compilazione di brevi schede descrittive.

Chi
Per le scuole di ogni ordine e grado. La visita viene adattata alle diverse fasce d’età.

Durata e modalità
1 ora (visita); 1 ora e mezzo (lezione introduttiva + visita)

  • La visita si svolge nella Sala dei Vasi Greci del primo piano.
  • La lezione introduttiva, che illustra le diverse tecniche decorative, forme e funzione dei vasi, e la videoproiezione si svolgono nella saletta didattica del primo piano.
  • Gli studenti sono coinvolti nel percorso attraverso il dialogo, le osservazioni e le attività didattiche proposte.

Costo
Visita: 55 euro / Lezione introduttiva + visita: 75 euro


LA SCRITTURA NELL’ANTICHITÀ

a cura di Susanna Moser

Cosa
I documenti scritti della collezione dei Civici Musei di Storia ed Arte: mattoni in geroglifico sumerico risalenti al III millennio a.C., tavolette d’argilla in cuneiforme (V sec. a.C.) e altri esempi di iscrizioni greche, etrusche, venetiche e latine.

Come
Attraverso l’osservazione e la lettura di una scelta di documenti scritti in sumerico, egizio, etrusco, greco, latino e venetico si ripercorre l’evoluzione della scrittura, dal pittogramma all’alfabeto, e si analizzano i diversi materiali e tipologie di oggetti su cui le iscrizioni venivano poste a scopo funzionale all’uso dell’oggetto, come semplici didascalie alle figurazioni oppure come dedica e invocazione agli dei o epitaffio per i defunti.

Chi
Per le scuole di ogni ordine e grado (il linguaggio e la complessità dei temi proposti vengono adattati alle diverse fasce d’età).

Durata e modalità
1 ora (visita); 1 ora e mezzo (lezione introduttiva + visita)

  • La visita si svolge percorrendo le sale del primo piano.
  • La lezione introduttiva, che illustra lo sviluppo della scrittura, si svolge nella saletta didattica del primo piano.
  • Gli studenti sono protagonisti attivi del percorso, in quanto continuamente sollecitati al dialogo, alla scoperta e all’osservazione.

Costo
Visita: 55 euro / Lezione introduttiva + visita: 75 euro


LA CITTÀ SCOMPARSA – TRIESTE NEL MUSEO LAPIDARIO

a cura di Giorgio Potocco

Cosa
Il Giardino del Capitano, struttura di carattere difensivo risalente al tardo-medioevo e all’inizio dell’età moderna comprende l’Orto Lapidario nel settore medievale-moderno.

Come
La visita individua ed esplora, nell’ambito del Museo dell’Orto Lapidario, l’area fortificata di pertinenza imperiale detta “Giardino del Capitano” come emersa all’inizio del Novecento, nel contesto delle esplorazioni archeologiche del sito. Il percorso tra i reperti architettonici e artistici del Lapidario medievale-moderno e la possibilità di percorrere un tratto delle mura, comprendente una porta di accesso protetta da torri poligonali, permette di ricostruire alcuni aspetti salienti della città di Trieste prima della radicale trasformazione avviatasi nel Settecento.

Chi
Per le scuole di ogni ordine e grado. La visita viene adattata alle diverse fasce di età.

Durata e modalità
1 ora (visita) / 1 ora e mezza (lezione introduttiva + visita).

Costo
Visita: 55 euro / Lezione introduttiva + visita: 75 euro.